LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE BIOLOGICHE

 

I DOCENTI DEL CORSO DI LAUREA

ultimo aggiornamento 13/06/2013

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IN QUESTA PAGINA E' INSERITO IL CURRICULUM SCIENTIFICO DEI DOCENTI TITOLARI DEI CORSI O MODULI DEL CORSO DI LAUREA 


 

I^ anno

Aresta Antonella Maria (RC CHIM/01)

Capezzuto Pio (PO CHIM/03)

Clauser Tarcisio (PA FIS/07)

Ferri Domenico (PC BIO/06)

Gallo Maria (PA BIO/05)

Liquori Giuseppa Ester (PC BIO/06

Lugarà Pietro Mario (PO FIS/07)

Nacci Angelo (PA CHIM/06)

Raguso Grazia (PA MAT/03)

Sabbatini Luigia (PO CHIM/01)

Tommasi Immacolata (PA CHIM/03)

Valentini Antonio (PA FIS/07)

Verroca Francesca (RC MAT/03)

 

II^ anno

Caggese Corrado (PO BIO/18)

Caizzi Ruggiero (PO BIO/18)

Cassano Giuseppe (PA BIO/09)

Cavallaro Viviana (PA BIO/02)

De Tullio Mario (RC BIO/01)

Favia Angela (PA BIO/16)

Paradies Giuseppe (PC BIO/10)

Roberti Marina (PA BIO/10)

Valenti Giovanna (PO BIO/09)

 

III^ anno

Berloco Maria (RC BIO/18)

Cantatore Palmiro (PO BIO/11)

Caroppo Rosa (RC BIO/09)

De Virgilio Caterina (RC BIO/11)

Dipierro Silvio (PO BIO/04)

D'Onghia Gianfranco (PA BIO/07)

Gadaleta Gemma (PA BIO/11)

Lezza Angela Maria Serena (RC BIO/10)

Montagna Maria Teresa (PO MED/42)

Paciolla Costantino (RC BIO/04)

Pazzani Carlo (RC BIO/19)

 

 

 


PROF. ANTONELLA M. ARESTA

 

Curriculum Vitae

Data e luogo di nascita: 30/ 04/ 63 Mesagne (BR)

Telefono: 080 544 2506

Mail:  a.aresta@chimica.uniba.it

Ente di appartenenza: Università degli Studi di Bari

Formazione e posizione accademica

Novembre 1986: Laurea in Scienze Biologiche-Università di Bari;

Settembre 1993: Dottorato di Ricerca in Biochimica e Biologia Molecolare.

Gennaio 1992 – Novembre 2002: Funzionario Tecnico presso il Dipartimento di Chimica dell'Università di Bari

Dicembre 2002 ad oggi: Ricercatore presso il Dipartimento di Chimica della Facoltà di Scienze dell'Università di Bari

Principali aree di ricerca e di interesse scientifico

Sviluppo di metodi per la determinazione di farmaci e loro metaboliti in fluidi biologici mediante microestrazione in fase solida (SPME) o estrazione in fase solida (SPE) e cromatografia liquida (LC) o gas-cromatografia (GC).

Sviluppo di metodi per la determinazione di micotossine in matrici alimentari mediante microestrazione in fase solida (SPME) e cromatografia liquida (LC) con rivelazione UV-diode array/spettrometria di massa elettrospray (ESI-MS).

 

 

PROF. MARIA BERLOCO

 

FORMAZIONE

1989 Laurea in Scienze Biologiche presso l’Universita’ degli Studi di Bari

1994 Dottore di Ricerca in “Genetica Cellulare e Molecolare”, presso l’Universita’ degli Studi “Federico II” di Napoli

2003 Diploma di Specialista in “Genetica Applicata, Citogenetica e Genetica Molecolare” presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza.

ESPERIENZE PROFESSIONALI

1994-97 Collaboratore Tecnico presso l’Istituto di Genetica dell’Universita’ di Bari (VII Qualifica); 1997-2003 Funzionario Tecnico presso l’Istituto di Genetica dell’Universita’ di Bari (VIII Qualifica)

2004 ad oggi   Ricercatore Confermato per il settore scientifico-disciplinare BIO/18, presso il Dipartimento di Genetica e di Microbiologia, attualmente di Biologia, dell’Università di Bari.

ATTIVITA’ DI RICERCA

L’attivita’ di ricerca e’ prevalentemente focalizzata su alcuni aspetti della biologia del cromosoma, in particolare sul ruolo delle sequenze eterocromatiche e delle proteine cromosomiche nella struttura e funzione del cromosoma.  La Drosophila melanogaster è l’organismo modello utilizzato nella sua attività di ricerca.

I risultati delle sue ricerche, svolte in collaborazione con ricercatori di Università italiane ed estere,  sono documentati da lavori scientifici pubblicati su riviste internazionali.

 

 

PROF. CORRADO CAGGESE

 

Nato ad Otranto (Le) il 30/04/1948, è Professore Ordinario di Genetica. Laureato in Scienze Biologiche nel 1974, ha svolto attività di didattica e di ricerca dal 1975 presso la Facoltà   di Scienze MM. FF. NN. dell'Università di Bari. Membro dell’Associazione Genetica Italiana, fa parte del corpo docente del dottorato di ricerca in Genetica ed Evoluzione Molecolare.

L'attività di ricerca è stata prevalentemente focalizzata sulla regolazione dell'espressione genica negli eucarioti, utilizzando come organismo modello Drosophila melanogaster. Sono stati studiati con diversi approcci sperimentali: a) il sistema di induzione di geni specifici dopo "shock" di temperatura; b) il sistema gene-enzima: studio del controllo genetico di enzimi coinvolti nella risposta agli stress; c) meccanismi di transposizione. Attualmente si occupa dello studio con metodi bioinformatici e molecolari dell’evoluzione e regolazione dei geni nucleari i cui prodotti sono implicati nella biogenesi e funzione mitocondriale.

 

 

PROF. RUGGIERO CAIZZI

 

- 12.1972 - Laurea in Scienze Biologiche

- 4.1981-4.1982 - Borsista EMBO presso l'MRC, Mammalian Genome Unit,

  Università di Edimburgo.

- 9.1984-1.1985 - Borsista EMBO presso Moleculare Genetik,

  Università di Heidelberg.

- 11.1986 - Professore associato di Genetica, Università di Bari.

- 11.1994 - Professore straordinario di Genetica, Università di Bari.

- 11.1997 - Professore ordinario di Genetica, Università di Bari

Interessi di ricerca:

1972-1982 - Meccanismi dell'amplificazione genica (rDNA magnification, induzione della DHFR in

                   cellule di topo resistenti al methotrexate);

1982-1991 - Genetica molecolare dei geni per la glutammina sintetasi e del gene ebony.

1992-oggi - a) Evoluzione e conseguenze degli elementi trasponibili eucariotici.

                  - b) Mapping e caratterizzazione geni eterocromatici.

 

 

PROF. PALMIRO CANTATORE

 

Il prof. Palmiro Cantatore è professore ordinario di Biologia Molecolare presso.
Egli è membro di numerose società scientifiche tra cui la SIB e la SIBBM della quale è stato membro del Consiglio Direttivo.

A partire dal 1/11/2005 è Direttore del Dipartimento di Biochimica e Biologia Molecolare dell’Università degli Studi di Bari.
La sua attività scientifica svolta in Italia e all’estero (presso il California Institute of Technology di Pasadena, USA) ha avuto come tema principale lo studio della biogenesi dei mitocondri in organismi animali come il ratto, l’uomo, il riccio di mare e la Drosophila melanogaster.
Gli studi svolti dal prof. Palmiro Cantatore negli ultimi anni hanno riguardato le seguenti tematiche.
1. REGOLAZIONE DELLA ESPRESSIONE GENICA IN MITOCONDRI DI ORGANISMI ANIMALI: IDENTIFICAZIONE, CARATTERIZZAZIONE E CLONAGGIO DI PROTEINE CHE INTERAGISCONO CON IL DNA MITOCONDRIALE
1a) Identificazione di regioni contattate da proteine e di strutture di DNA a singolo filamento

1b) Identificazione, caratterizzazione e clonaggio di una DNA-binding protein mitocondriale nel riccio di mare Paracentrotus lividus (mtDBP)
 1c) Sviluppo di un sistema di terminazione della trascrizione mitocondriale basato su saggi in vitro in un sistema omologo.

 1d) Purificazione e caratterizzazione di proteine mitocondriali coinvolte nella replicazione del DNA mitocondriale di riccio di mare
 1e) Identificazione, caratterizzazione e clonaggio di DmTTF, una DNA-binding protein mitocondriale di Drosophila melanogaster
2. ALTERAZIONI DELLA STRUTTURA E DELL’ESPRESSIONE DEL DNA MITOCONDRIALE DI MAMMIFERI IN CONDIZIONI FISIOPATOLOGICHE
2a) Alterazioni della struttura del DNA mitocondriale durante l'invecchiamento
 2b) Trascrizione mitocondriale durante l'invecchiamento cellulare
 2c) Alterazioni del sistema genetico mitocondriale nelle patologie
3. CROSS-TALK NUCLEO-MITOCONDRIO DURANTE L’INVECCHIAMENTO CELLULARE
4. REGOLAZIONE DELLA FOSFORILAZIONE OSSIDATIVA IN ORGANISMI ANIMALI
4a) Correlazione tra metabolismo energetico mitocondriale e rigenerazione epatica
 4b) Espressione dell’ATP sintasi nell’ipotiroidismo nel fegato di ratto
 Gli studi del prof. P. Cantatore sono stati oggetto di 60 pubblicazioni su riviste straniere con referee. Egli è stato invitato a tenere numerose relazioni in convegni nazionali e internazionali, tra cui si segnalano le seguenti relazioni svolte negli ultimi anni:

1. Seminario presso il Karolinska Institute, Stoccolma (Svezia), 31 Maggio 2002.
2. Joint Wokshop of the Workpackages 4 and 5 del Network Europeo MitEURO (Concerted Actions), Strasburgo (Francia), 24-25 Novembre 2002.
3. Relazione al Plenary Meeting del Network Europeo MitEURO (Concerted Actions), Saariselka (Finlandia), 25-28 Aprile 2003.
4. Relazione al 6° Convegno FISV Riva del Garda (TN), 30 Settembre-3 Ottobre 2004.

5. Relazione al Convegno in onore di Alberto Monroy Palermo 16 Settembre 2006
A partire dal 1982 e fino al 1999, il prof. P. Cantatore è stato responsabile locale di una Unità Operativa nell'ambito di progetti di ricerca di interesse nazionale e di rilevante interesse per lo sviluppo della Scienza (ex 40% e PRIN). Nel 2000, nel 2002 e nel 2005 è stato responsabile locale e responsabile nazionale di tre progetti di ricerca di interesse nazionale.
A partire dal 1979 è stato per ogni anno responsabile o componente di una Unità Operativa nell’ambito dei progetti di ricerca di Ateneo (ex 60%).
Dal 1991 al 1996 è stato responsabile di una unità operativa nell’ambito del Progetto Finalizzato Ingegneria Genetica (CNR).
Nel 1996 ha ottenuto un finanziamento triennale Telethon per studi su geni coinvolti nella replicazione del DNA mitocondriale.
Dal 1996 al 1998 ha ottenuto contributi di ricerca dal CNR.
Dal 1994 a 1997 è stato responsabile di una unità operativa nell’ambito del programma “Human Capital and Mobility (HCM)”, finanziato dalla UE sul tema: “Mitochondrial Biogenesis in Development and Diseases”.
Dal 2001 al 2004 è stato responsabile (Contractor) di una unità operativa (work package) nell’ambito del programma finanziato dalla UE: “Concerted Actions on Mitochondrial Biogenesis and Diseases”.

Dal 2006 al 2009 è responsabile di una unità operativa Telethon per svolgere studi sui meccanismi patogenetici di neuropatie mitocondriali
Il prof. P. Cantatore è referee per numerose riviste a diffusione internazionale quali EMBO J. Journal of BiologicalChemistry, Trends in Biochemical Science, Nucleic Acids Research, Biochimica Biophysica Acta, Genome Research, ed altri.
Il prof. P. Cantatore è stato membro del Comitato Organizzatore di diversi Simposi e Corsi Internazionali. Questi includono:

Advanced FEBS Course 8402 “Redox and Energy Transfer Proteins of Coupling Membranes, Structure, Function and Biogenesis” , Bari, 9 –19 Aprile 1984;
Simposio Internazionale “Mitochondria: Evolution, Genomics, Homeostasis and Pathology”, Fasano (BR), 9 –12 Maggio 2001.

Simposio Internazionale su” Mitochondria, from Molecular Insight to Physiology and Pathology”.Bari . 17-22 Dicembre 2005.

Simposio Internazionale su “Mitochondrial Physiology and Pathology Bari 22-26 Giugno 2008

 

 

PROF. PIO CAPEZZUTO

 

Pio Capezzuto è Professore Ordinario di Chimica Generale ed Inorganica presso la Facoltà di Scienze dell'Università di Bari. Laureatosi in Chimica presso l'Università di Bari nel 1968, è stato assunto nel 1971 dal CNR come Ricercatore presso il Centro di Studio per la Chimica dei Plasmi (CSCP) di Bari, ed è diventato Professore Associato nel 1983.
La sua attività di ricerca, portata avanti prevalentemente in collaborazione con il CSCP (attualmente IMIP), si è incentrata sullo studio di reazioni omogenee ed eterogenee in plasmi freddi (glow discharges). Attualmente il suo campo di interesse è sulla crescita e trattamento per via plasmochimica di materiali semiconduttori (silicio e composti III-V) per dispositivi fotovoltaici, fotonici ed elettronici.
E' stato "Project Leader" per diversi anni di Progetti di Ricerca CEE su Energia Fotovoltaica.
Dal 1996 è Coordinatore del Corso di Dottorato di Ricerca in "Chimica dei Materiali Innovativi".
Dal 2006 è Direttore della Scuola di Dottorato di Ricerca in "Scienze Chimiche e Molecolari".
Responsabile dell'Università di Bari nel Consiglio Direttivo del Consorzio Interuniversitario Nazionale sulla Scienza e Tecnologia dei Materiali (INSTM).
Rappresentante dei Paesi dell'Europa Occidentale nella Commissione Internazionale IUPAC sulla Chimica dei Plasmi.
E' autore di oltre 200 pubblicazioni su riviste internazionali e editore del volume "Plasma Deposition of Amorphous Silicon-Based Materials", Academic Press Inc. USA, 1995.

E’ titolare dei seguenti Corsi di Insegnamento:

- “Chimica I” per Scienze Biologiche.

- “Chimica e Tecnologia dei Materiali” per Scienza dei Materiali.

 

 

PROF. ROSA CAROPPO

Formazione e Studi

1989                Laurea in Scienze Naturali presso l’Università di Bari con voti 110/110 e lode

1989-1991       Volontario presso l’Istituto Fisiologia Generale dell’Università di Bari

1991-1993     Ricercatore del Max-Planck-Institut für Biophysik presso il Zentrum der Physiologie, Uniklinikum der Johann Wolfgang Goethe-Universität Frankfurt/M, Germania.

1993 ad oggi: Ricercatore presso il Dipartimento di Fisiologia Generale ed Ambientale della Facoltà di Scienze MM.FF.NN dell' Università degli Studi di Bari.

1997-1998     Ricercatore presso il Dept. of Cellular and Molecular Physiology, School of Medicine, Yale University, New Haven, Ct, USA

Associazione a Società Scientifiche

Socio della Società Italiana di Fisiologia (S.I.F.) e dell’Istituto Nazionale Biostrutture e Biosistemi (INBB).

Attività di ricerca

Gli interessi e le competenze scientifiche della Dott.ssa Caroppo sono nel campo della fisiologia cellulare con particolare riferimento agli epiteli secretori. Le attività di ricerca sono incentrate principalmente sullo studio delle seguenti tematiche:

-       analisi elettrofisiologica dei sistemi di trasporto ionico transmembrana coinvolti nella secrezione gastrica e loro regolazione; .

-       meccanismi citoprotettivi endogeni nella mucosa gastrica; 

-       meccanismi di trasduzione implicati nella regolazione di tali processi con particolare attenzione ai segnali intra- ed extracellulari mediati dal Ca2+ .

-       ruolo del Ca2+ come messaggero extracellulare e del recettore sensibile al Ca2+ extracellulare nella modulazione delle conduttanze ioniche e dei processi secretori in cellule epiteliali gastriche e respiratorie

 

PROF. GIUSEPPE CASSANO

 

Giuseppe Cassano , laureatosi con lode nel 1979, ha preso servizio come Ricercatore presso l'Università degli Studi di Lecce nel 1983. Dal 1987 è Professore Associato del settore disciplinare di Fisiologia Generale. Nel 1991 si è trasferito presso l’Università di Bari, Corso di Laurea in Scienze Ambientali distaccato a Taranto. Nel 2005 si è trasferito presso i Corsi di Laurea della classe di Scienze Biologiche dell’Università degli Studi di Bari.

1987-1990: Corso di Fisiologia Generale II del Corso di Laurea in Scienze Biologiche dell’Università degli Studi di Lecce.

1991-1999: Corso di Biologia II (area fisiologica generale) del Corso di Laurea in Scienze Ambientali dell’Università degli Studi di Bari distaccato a Taranto.

2000-2005: Corsi di Fisiologia Generale e Fisiologia Ambientale del Corso di Laurea in Scienze Ambientali dell’Università degli Studi di Bari distaccato a Taranto.

2005: Corsi di Tecniche Cellulari e Molecolari in Fisiologia  e  di Endocrinologia dei Corsi di Laurea di Biologia Cellulare e Molecolare e di Scienze Biosanitarie dell’Università degli Studi di  Bari.

2006 ad oggi: Corsi di Fisiologia Cellulare e di Endocrinologia del Corso di Laurea di Biologia Cellulare e Molecolare dell’Università degli Studi di Bari.

Collabora alla rivista divulgativa di ecologia Villaggio Globale (www.vglobale.it). E’ membro della  Società Italiana di Fisiologia.

In questo momento Giuseppe Cassano studia la connessione tra segnali extracellulari e aumento della concentrazione intracellulare di ioni calcio.

 

PROF. VIVIANA CAVALLARO

 

1985 si laurea in Scienze Naturali

Dal 1985 al 1992: collabora con l’Istituto Ortobotanico dell’Università di Bari per attività di ricerca.

1992: ricercatore per il gruppo di discipline Botanica presso l’Università di Bari

2004: professore associato di Botanica sistematica presso la Facoltà di Scienze MM. FF.NN. dell’Università di Bari.

2008: viene nominata Direttore del Museo Orto Botanico dell’Università di Bari.

Dal 1992 ad oggi ha effettuato attività didattica ed ha svolto numerosi  corsi di insegnamento tra cui Botanica sistematica, Geobotanica ed Ecologia vegetale.

Principali aree di ricerca e di interesse scientifico

E’ autrice di numerose pubblicazioni inerenti i temi dell’ecologia vegetale, conservazione del patrimonio vegetale, tassonomia e floristica.

Particolare interesse è stato rivolto allo studio della germinazione dei semi ed ontogenesi delle plantule di specie dei generi Quercus e Fagus, Cistus, Stipa, Euphorbia sia in condizioni controllate di laboratorio che in campo.

Ha inoltre svolto ricerche sull’inquadramento fitoclimatico della Puglia e dell’Albania.

Ha partecipato a numerosi progetti quali negli  ultimi anni:

2002 – Progetto “Ricostruzione del Giardino Botanico dell’Università di Agraria di Tirana” del M.A.E. per la Cooperazione scientifica e tecnologica fra Italia ed Albania.

2003/2006- Progetto Life Natura – Life 03 NAT/IT/000134 Conservazione dell’habitat  Thero-Brachypodietea. Sic Area delle Gravine (Puglia).

2004/2007 Progetto Life Ambiente - Life 04 ENV/IT/000480 Ecoflower Terlizzi Progetto dimostrativo per la dichiarazione ambientale di prodotto: i fiori di Terlizzi e il marchio ecologico locale.

2005 – ha partecipato in qualità di direttore scientifico all’IFTS “Restauro e riqualificazione ambientale” che ha visto come ente finanziatore la Regione Puglia.

2009 – “GRASTEPP, tra gravine e steppe” – Azioni per la conservazione della biodiversità in due aree protette della Regione Puglia – Fondi F.A.S. 2004/2007.

 

 

PROF. MARIO DE TULLIO

 

Dopo aver conseguito la laurea in Scienze Biologiche, ha frequentato il Corso di Dottorato di Ricerca in Fisiologia. Ha svolto attività di ricerca presso il Dipartimento di Biochimica dell’Università di Kassel (Germania) e l’Istituto per l’Agroselvicoltura di Porano (Terni) del Consiglio Nazionale delle Ricerche, ed ha lavorato come post doctoral fellow presso il Dipartimento di Biochimica e Biologia molecolare della Vrije Universiteit di Amsterdam (Olanda) e il dipartimento di Biochimica Vegetale della University of London, Royal Holloway College di Egham (UK). Dal 2001 è ricercatore universitario presso la Facoltà di Scienze MM FF NN dell’Università di Bari. Nel 2007 ha svolto per sei mesi attività di ricerca presso la University of California at Berkeley (USA) in qualità di Fulbright Visiting Scholar. Svolge attività didattica presso i Corsi di Laurea in Scienze Ambientali e Scienze Biologiche dell'Università di Bari. E' responsabile di progetti di ricerca e lavora in collaborazione con altre Istituzioni italiane e straniere. Collabora con numerose riviste scientifiche internazionali in qualità di revisore e fa parte dell' Advisory Board di Plant Physiology and Biochemistry.

 

 

PROF. CATERINA DE VIRGILIO

 

Nata a Bari il 16/6/66 si è iscritta al corso di laurea in Scienze Biologiche della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali dell’Università degli studi di Bari nell’AA. 1984-85.   Ha frequentato in qualità di studente interno il Dipartimento di Biochimica e Biologia Molecolare (1987-89) dove ha portato a termine la tesi di laurea sperimentale “Curvatura dipendente da sequenza nella regione contenente il D-loop nel DNA mitocondriale di ratto” (Direttore: Prof.ssa M.N. Gadaleta; relatori Prof.ssa G. Pepe e G. Gadaleta).

Si è laureata nel luglio 1989 riportando la votazione di 109/110.

  Ha svolto il tirocinio post laurea presso l’istituto di Igiene della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Bari nell’ AA. 1989-90 (Direttore: Prof. S. Barbuti) con conseguimento dell’esercizio della professione di Biologo presso la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e naturali dell’Università degli studi di Bari nella 1a sessione di esami di stato nell’anno 1991 riportando la votazione di 128/150.

  Vincitrice del concorso pubblico, per titoli ed esami, di collaboratore tecnico presso il Centro di Microscopia elettronica della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Bari nell’anno 1990, ha prestato servizio presso tale centro con la qualifica di Collaboratore Tecnico, in ruolo stabile, a partire dal 2/1/1991 e successivamente inquadrata nell’VIII livello profilo Funzionario Tecnico dal 14/11/93.

  Trasferita presso il Dipartimento di Biochimica e Biologia Molecolare della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali dell’Università degli studi di Bari dal 3/8/94

  Vincitrice del concorso pubblico, per titoli ed esami, di ricercatore per il settore disciplinare BIO11 presso il Dipartimento di Biochimica e Biologia Molecolare della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali dell’Università degli studi di Bari, e assunta in ruolo stabile, a partire dal 2/1/2005.

 

Periodi di formazione all’estero

 

Ha frequentato per un periodo di due mesi nel 1997 il Department of Biology della New York University sotto la direzione del Prof. Stotzky del medesimo istituto dove ha acquisito tecniche di colture cellulari di estrazione e di purificazione di proteine, di immunocitochimica e di immunoelettromicroscopia.

 

Ha inoltre frequentato dal 14/2/99 al 27/2/99 l’Institut fuer Mikrobiologie Universitaet Dusseldorf per una collaborazione con il Dr Boles per acquisire nuove tecniche di biologia molecolare (delezione di geni di lieviti, clonaggi di geni di lievito per proteine di fusione e isolamento di mutanti mediante PCR e piastramento su terreni selettivi).

PROF. SILVIO DIPIERRO

 

E’ professore ordinario del SSD BIO/04 (Fisiologia Vegetale) dal 1-6-2001. Dal 1973 in poi ha ininterrottamente tenuto il corso di Fisiologia Vegetale prima nel Corso di Laurea in Scienze Biologiche nella Facoltà di Scienze MM.FF.NN. e poi nel Corso di Laurea triennale in Biologia Cellulare e Molecolare.

Dall’a.a. 2000/2001 ha ricoperto prima la funzione di Presidente del Consiglio di Corso di Laurea in Scienze Biologiche e poi quella di Presidente del Consiglio interclasse in Biologia. In tale veste, a seguito del D.M. 509/99, ha gestito l’istituzione dei Corsi di Laurea triennali in Biologia Ambientale, Biologia Cellulare e Molecolare e Scienze Biosanitarie nonché dei Corsi di Laurea Specialistica in Biologia Ambientale e Evolutiva, Biologia Cellulare e Molecolare e Scienze Biosanitarie. A seguito del D.M. 270/04, ha gestito l’istituzione del Corso di Laurea in Scienze Biologiche (classe L-13) nonché dei Corsi di Laurea Magistrale in Biologia Ambientale, Biologia Cellulare e Molecolare e Scienze Biosanitarie (classe LM-6). Di tutti i Corsi di Laurea vecchi e nuovi ha tuttora la responsabilità.

E’ componente del Consiglio direttivo del CBUI (Collegio dei Biologi delle Università Italiane), l’organo che riunisce i corsi di laurea in Biologia delle Università italiane.

L’attività di ricerca più recente è fondamentalmente legata allo studio del ruolo dell’ascorbato negli stress biotici e abiotici. In particolare si è interessato di interazioni pianta-patogeno e di effetti tossici di metalli sulle piante. Su questi argomenti ha coordinato progetti di ricerca finanziati sia a livello locale che ministeriale e ha instaurato collaborazioni con laboratori sia di altre Università che di enti di ricerca quali il CNR.

E’ socio di varie Società scientifiche ed è stato referee di importanti riviste scientifiche internazionali quali Plant Cell and Environment, Plant Science Reports, Plant Biosystems, Ecotoxicology and environmental safety.

E’ stato revisore di progetti di ricerca di interesse nazionale.

 

 

PROF. GIANFRANCO D'ONGHIA

 

Gianfranco D’Onghia è professore associato di Ecologia ed insegna Ecologia, Biologia delle popolazioni, Ecologia marina e Gestione delle Risorse Biologiche presso l’Università di Bari. Svolge la sua attività di ricerca presso il Dipartimento di Zoologia dell’Università di Bari (www.zoologia.uniba.it) del quale è attualmente vice direttore. Fa parte del collegio dei docenti del Corso di Dottorato in Scienze Ambientali. E’ tutore di laureandi e dottorandi presso l’Università di Bari. E’ stato membro di commissioni esaminatrici per borse di studio per attività di perfezionamento all’estero e per assegni di ricerca assegnati dall’Università di Bari nonché di commissioni giudicatrici nella procedura di valutazione comparativa per ricercatore universitario in Università italiane. Le sue principali tematiche di ricerca riguardano le strategie vitali e la dinamica di popolazione di specie marine, l’ecologia di comunità e la biodiversità nell’ambiente marino profondo nonché la valutazione e gestione delle risorse biologiche mediterranee. In relazione a questo tipo di ricerche, ha frequentato l’Oceanographic and Fishery Institut di Spalato (Croazia), il National Centre for Marine Research di Atene (Grecia), il Consejo Superior de Investigaciones Cientificas – Institut de Ciencies del Mar di Barcellona (Spagna) collaborando in ricerche internazionali sulle risorse e sugli ecosistemi mediterranei. Ha partecipato a programmi di ricerca nazionali ed internazionali (GRUND, RED SHRIMPS, MEDITS, DEEP-FISHERIES, DISCARDS, HAKE, COCTEL, MEDLAND, DESEAS, NURSERY, INTERREG, SPICAMAR, APLABES, GAVIS, VECTOR) e per alcuni di essi è stato coordinatore e responsabile scientifico. Attualmente è responsabile scientifico per l’Italia del progetto CORALFISH finanziato nell’ambito del 7 Programma Quadro della Comunità Europea. Ha partecipato a numerosi simposi, conferenze e workshop sia in Italia che all’estero riguardanti le suddette tematiche di ricerca. E’ socio della Società Italiana di Ecologia, Società Italiana di Biologia Marina, Società Francese di Ittiologia. Coautore di oltre 100 pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali e internazionali ISI. Coeditore e coautore del volume “Mediterranean deep-sea biology” pubblicato da Scientia Marina; coautore e reviewer del volume “Grenadiers of the World Oceans: Biology, Stock Assessment, and Fisheries” pubblicato dall’American Fisheries Society. E’ revisore di articoli scientifici per riviste scientifiche italiane e internazionali ISI. Ha partecipato come esperto in commissioni nazionali ed internazionali riguardanti le risorse biologiche e gli habitat sensibili del Mediterraneo.

 

 

PROF. ANGELA FAVIA

 

Angela Favia è Professore Associato del settore BIO/16 presso la I° Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell'Università di Bari. Per l’AA 2008- 2009 ha come carichi didattici l'insegnamento di Anatomia Umana per il corso di Laurea triennale in Scienze Biosanitarie , di Anatomia Funzionale per il corso di Laurea Specialistica in Scienze Biosanitarie e di Anatomia Umana per il corso di Laurea Magistrale in Scienze della Natura . E’ docente nel dottorato di ricerca “Morfologia applicata e citometabolismo dei farmaci”. Ha partecipato al progetto MENTORE per l’orientamento degli studenti delle scuole medie superiori.  E’ membro del Comitato Scientifico per la Didattica  dell’Università degli Studi di Bari.

Le sue ricerche, oggetto di numerose pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali, sono state e sono prevalentemente indirizzate allo studio dell' istofisiopatologia dell'osso del quale sono state valutate: a) le modificazioni del rimaneggiamento in condizioni normali o conseguenti a variazioni sperimentalmente indotte del carico meccanico e/o dell'assunzione di calcio con la dieta; b) l'entità di ricostruzione di estese lesioni ossee favorite dall’impiego di scaffold bioceramici. Sono state inoltre analizzate variazioni strutturali e ultrastrutturali di dentina e smalto in rapporto a diete ipo e normocalciche.  

Sono in corso di collaborazione ricerche: a) con la Sez. di Reumatologia e di Chirurgia Veterinaria, per analisi istomorfometriche di strutture articolari nelle prime fasi di  osteoartrosi sperimentalmente indotte; b) con MG Ascenzi PhD del Dept. of Orthopaedic Surgery Biomechanics Research, UCLA con la quale, nel 2007, ha acquisito diritti di proprietà intellettuale per la realizzazione di ” Templates for  assessing bone  quality and methods of use thereof”

Responsabile scientifico di contratti di ricerca stipulati: a) nel 2004 con  l'Ist.Nazionale Ricerca sul Cancro di Genova nell’ambito del progetto PNR Oncologia-Tema 16 “ Sviluppo di mezzi efficaci per il controllo e la riduzione delle manifestazioni legate al tumore e per la prevenzione delle complicanze associate alla terapia oncologica” ; b) nel 2008 con Medestea Research & Produc. nell’ambito del progetto MIUR “Isolamento, caratterizzazione ed espansione di cellule staminali e differenziate da tessuti mesenchimali umani adulti. Sperimentazione in vivo delle proprietà terapeutiche delle cellule staminali su modelli animali in cui vengono riprodotte patologie a carattere traumatico-degenerativo”.

 

PROF. DOMENICO FERRI

 

Professore di prima fascia in quiescenza di Anatomia comparata e Citologia (SSD BIO/06), è stato Direttore del Dipartimento di Zoologia dell’Università di Bari e componente della Commissione didattica nazionale dell’Unione Zoologica Italiana. E’ responsabile scientifico di un gruppo di ricerca sul  tema “ Il sistema epatogastrico dei Vertebrati: valutazioni morfofunzionali comparate”. Le   principali tematiche della sua ricerca, condotta anche in collaborazione con prestigiosi gruppi di ricerca nazionali e stranieri,  sono:

1.     Espressione  delle acquaporine nel tratto epatobiliare;  

2.     Secrezione del succo gastrico nei vertebrati; 

3.     Glicoistochimica delle mucine gastrointestinali  nei vertebrati; 

4.      Alterazioni istologiche ed ultrastrutturali nel  fegato rigenerante;  

5.     Valutazione quantitativa delle lipidosi e delle steatosi nelle patologie epatiche;

6.     Alterazioni ultrastrutturali degli epatociti e valutazione morfologica dello stress ossidativo nelle steatopatie;

7.     Alterazioni morfologiche e funzionali del parenchima epatico nelle colestasi intra- ed extraepatiche.

La sua ricerca si basa prevalentemente sull’utilizzazione di tecniche istochimiche, immunoistochimiche, immunocitochimiche, enzimatiche  e di microscopia elettronica, anche abbinate a metodiche specifiche per l’analisi dell’immagine.

E’ autore di numerose pubblicazioni su prestigiose riviste internazionali. Per una lista aggiornata della bibliografia è possibile consultare l'archivio online PUBMED, digitando " ferri d " nel form del motore di ricerca.

 

 

PROF. GEMMA GADALETA

 

La professoressa Gemma Gadaleta laureata in Scienze Biologiche nel 1977, è professore associato di Biologia Molecolare presso l'Università di Bari.

Da diversi anni la sua attività di ricerca è indirizzata agli studi nel campo della Biogenesi dei mitocondri. In particolare ha studiato il processo di poliadenilazione dei messaggeri mitocondriali, l'organizzazione e l'evoluzione dei genomi mitocondriali (mtDNA), la struttura della principale regione regolatoria del mtDNA (regione contenente il D-loop). Ha purificato e caratterizzato due proteine leganti il DNA da fegato di ratto. Una di queste è stata caratterizzata come il principale fattore di trascrizione mitocondriale, Tfam. Ha studiato cambi quantitativi e qualitativi di Tfam in varie condizioni fisiologiche. Successivamente ha studiato il gene Tfam in vari mammiferi individuando la presenza sul genoma di diversi pseudogeni. Attualmente è impegnata nello studio dello splicing alternativo di tale gene.

 

 

PROF. MARIA GALLO

 

1970 si é laureata in Scienze Biologiche presso l’Università di Bari.

1970 ha ricoperto il posto di Assistente Incaricato alla Cattedra di Zoologia della Facoltà di Scienze MM FF NN dell’Università degli Studi Bari.

1974 è risultata vincitrice del concorso di Assistente Ordinario di Zoologia presso la Facoltà di Scienze MM FF NN.           

1977 le é stato conferito l’incarico di insegnamento di Zoologia per il Corso di Laurea in Scienze Biologiche presso la Facoltà di Scienze MM FF NN dell’Università di Bari.

1983 ha ricoperto l’ufficio di Professore Associato di Zoologia presso la Facoltà di Scienze MM FF NN dell’Università di Bari.

Le sono stati conferiti gli incarichi di insegnamento di:

Zoologia per il Corso di Laurea in Scienze Biologiche, Facoltà di Scienze MM FF NN.

Istologia ed Embriologia per il Corso di Laurea in Scienze Naturali.

Laboratorio di Biologia Sperimentale I (in collaborazione per) Corso di Laurea in S.B.

Esperienze Didattiche di Laboratorio in Biologia per il Corso di Laurea in S.Naturali.

Parassitologia per il Corso di Laurea in Scienze Biosanitarie (LT, C.F.U. 3,5+0,5).

Biologia e Cura degli Animali da Laboratorio per il corso di Laurea Specialistica in Biologia Cellulare Molecolare ( CFU 3) Facoltà di Scienze MM FF NN.

Attualmente ha i Compiti Istituzionali ed Aggiuntivi di:

Zoologia per il Corso di Laurea in Biologia Cellulare Molecolare (LT,  C.F.U. 4+5+1).

Entomologia il Corso di Laurea in Scienze Naturali (LT, C.F. 2.).

Laboratorio di Biologia (LT, C.F. 3) per il Corso di Laurea in Scienze Naturali.

Biodiversità ed Evoluzione Biologica (LT,  C. F.U. 3,5 +0,5) per il Corso di Laurea in Biotecnologie Innovazioni dei Processi e Prodotti, Facoltà di Scienze Biotecnologiche.

Zoologia per il Corso di Laurea in Scienze dei Beni Culturali (LT, C.F.U. 2), Facoltà di Lettere e Filosofia.

Ha collaborato a molti progetti di ricerca Nazionali ed Internazionali e dal 1997 collabora con il CoNISMA, (Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze del Mare) nei progetti di ricerca: Prisma II, Artemia, Interreg Italia/Grecia Interreg Italia/Albania, SPICAMAR).

E’ stata componente del Dottorato di Ricerca in “Sviluppo Sostenibile” della Facoltà di Economia e attualmente è componente del Dottorato in “Scienze del Mare” Facoltà di Scienze Veterinarie.

E’ componente della Giunta del Dipartimento di Zoologia.

Attività scientifica

     L’interesse dell’attività scientifica, é rivolto verso più settori di ricerca:

 

 

PROF. EDOARDO JATTA

 

Edoardo Jatta è nato a Rutigliano nel 1944 ed ha studiato presso l’Università di Bari laureandosi in Scienze Biologiche nell’anno 1968, con il massimo dei voti.

Nel novembre dello stesso anno fu nominato assistente supplente presso l’Istituto di Igiene e nel 1969 assistente incaricato.

Nel 1971 a seguito di concorso divenne assistente ordinario di Igiene per la Facoltà di Medicina e Chirurgia.

Nel 1975 gli fu  conferito l’insegnamento di Igiene nella Facoltà di Scienze per il corso di laurea in Scienze Biologiche, insegnamento del quale  è diventato titolare  a seguito di regolare concorso, dal 1980.

La sua attività scientifica è rivolta a diversi campi di ricerca riguardanti l’epidemiologia e la profilassi delle malattie infettive, la microbiologia clinica, la diagnostica di laboratorio, le caratteristiche microbiologiche delle acque superficiali e di falda, lo smaltimento delle acque reflue, l’igiene ambientale e l’igiene degli alimenti.

La sua attività scientifica è sostenuta da 70 lavori, a stampa su riviste nazionali ed internazionali di grande interesse e numerose comunicazioni a congressi.

 

 

PROF. ANGELA MARIA SERENA LEZZA

 

1983-Laurea in Scienze Biologiche con tesi sperimentale in Chimica Biologica (110/110 e lode) .

1986-1989-Attività triennale di ricerca per la tesi del Dottorato di Ricerca presso il laboratorio del Prof. D.C. Wallace, Emory University-Atlanta (Georgia, USA) .

1990-Titolo di Dottore di Ricerca in Scienze Biochimiche(II ciclo).

1997–2001-Funzionario Tecnico (VIII qualifica funzionale) presso il Dipartimento di Biochimica e Biologia Molecolare di Bari. 

2001-oggi-Ricercatore confermato (Settore Biochimica, BIO 10) della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università degli Studi di Bari.

Attività di ricerca sviluppata:

1)Regolazione della vita media di trascritti mitocondriali di ratto.

2)Mutazioni del DNA mitocondriale umano associate alle malattie: Neuropatia Ottica Ereditaria di Leber (LHON), Epilessia Mioclonica con fibre Ragged-Red (MERRF) ed altre patologie mitocondriali.

3)Delezioni del DNA mitocondriale in pazienti affetti da patologie non mitocondriali: Distrofia Muscolare Oculo-Faringea (OPMD), Demenza di Alzheimer (AD) ed altre.

4)Alterazioni fenotipiche e genotipiche mitocondriali nell’invecchiamento del muscolo scheletrico umano.

5)Regolazione di fattori nucleari coinvolti nel cross-talk nucleo-mitocondriale.

6)Numero di copie e delezioni del DNA mitocondriale in diversi tessuti di ratti di varie età.

7)Alterazioni del DNA mitocondriale in vari tessuti di ratto sottoposto a dieta con restrizione calorica (CR).

Progetti finanziati

2003, 2004, 2005, 2007-Responsabile Scientifico di un Progetto di Ricerca Scientifica di Ateneo.

-A.A.2001/2002, 2002/2003, 2003/2004, 2004/2005, 2005/2006, 2006/2007, 2007/2008 e 2008/2009

Insegnamenti per i Corsi di Laurea Triennali in Scienze Biosanitarie ed in Biotecnologie per le Produzioni Agricole ed Alimentari e per il Corso di Laurea Specialistica in Scienze Biosanitarie.

Autore di 21 pubblicazioni su riviste internazionali recensite ufficialmente, di pubblicazioni su riviste nazionali, di capitoli di libri e di 61 comunicazioni a congressi internazionali e nazionali.

Partecipante, quale membro di Unità Operative di Ricerca, a numerosi Progetti COFIN e FIRB. Relatore: di tesi di laurea per la Laurea Quinquennale in Scienze Biologiche, di Relazioni Finali per la  Laurea Triennale in Scienze Biosanitarie e di una tesi per il Dottorato di Ricerca in Biochimica e Biologia Molecolare dell’Università degli Studi di Bari.    

 

 

PROF. GIUSEPPA ESTER LIQUORI

 

Professore associato in quiescenza di Anatomia comparata e Citologia (SSD BIO/06), ha fatto parte del Dipartimento di Zoologia dell’Università di Bari.  Partecipa alle attività scientifiche di un gruppo di ricerca che si occupa del sistema epatogastrico dei Vertebrati    contribuendo, soprattutto, con studi di ultrastruttura cellulare mediante tecniche classiche di microscopia elettronica a trasmissione   e di immunocitochimnica. La sua ricerca si avvale anche di tecniche istochimiche, immunoistochimiche.  

 Le   principali tematiche della sua ricerca  sono:

1.     Alterazioni  ultrastrutturali, swelling mitocondriale e lipidosi nel  fegato rigenerante;

2.     Alterazioni ultrastrutturali degli epatociti  nelle steatopatie;

3.     Espressione  delle acquaporine nel tratto epatobiliare in varie condizioni sperimentali e patologiche; 

4.     Secrezione   gastrointestinale nei vertebrati; 

5.     Valutazione quantitativa delle lipidosi e delle steatosi nelle epatopatie;

6.     Alterazioni morfofunzionali del parenchima epatico nelle colestasi intra- ed extraepatiche.

E’ autore di numerose pubblicazioni su diverse riviste internazionali, consultabili sull'archivio online PUBMED, digitando " liquori ge " nel form del motore di ricerca.

 

 

PROF. PIETRO MARIO LUGARA'

 

Pietro Mario Lugarà è nato a Castrovillari ( CS ) nel 1950. Ha conseguito la laurea in Fisica presso l'Università degli Studi di Bari nel 1974. Dal 1980 al 1982 è stato assistente ordinario presso l'Università di Bari ; è stato professore associato di Fisica presso la stessa Università fino al febbraio 2001, quindi Straordinario di Fisica Applicata ; dal marzo 2004 egli è Professore Ordinario di Fisica Applicata (s.s.d. FIS/07) presso l'Università di Bari. La sua attività di ricerca è stata rivolta principalmente allo studio dell'amplificazione ottica in semiconduttori eccitati da luce e degli effetti del confinamento quantistico e dello "strain" in strutture a semiconduttore di dimensionalità ridotta, come pozzi e punti quantici, impiegando come metodo d'indagine la spettroscopia Raman. Attualmente egli è prevalentemente impegnato in ricerche applicate, che mirano all'impiego di metodiche spettroscopiche per il controllo di processo nelle lavorazioni meccaniche, per la determinazione non-invasiva in-vivo di parametri biologici, per il monitoraggio dell'inquinamento atmosferico con sistemi fotoacustici. Egli è autore o coautore di oltre 100 pubblicazioni scientifiche.

 

 

PROF. MARIA TERESA MONTAGNA

 

La prof. Maria Teresa Maontagna è professore Ordinario di Igiene . Inoltre svolge i seguenti incarichi professionali:

·         incarico dirigenziale nell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico per il "coordinamento attività indagini micologiche anche con metodiche complesse" presso l’U.O. di Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica I (delibera n° 2402 del 29.12.98);

·         incarico dirigenziale nell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico come “responsabile struttura semplice di attività di laboratorio decentrata di indagini micologiche” presso l’U.O. di Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica I (delibera n° 1358 del 31.10.2000);

·         Responsabile Regionale della sorveglianza ambientale, nell’ambito dell’Osservatorio Epidemiologico Regionale, come Centro di Riferimento Regionale per la Legionellosi  in Puglia (delibera n° 24 / 14927 / 1 del 10.10.2006)

Inoltre è:

- Presidente del CL in Educazione Professionale  nel Campo del Disagio Minorile, della Devianza e della Marginalità (Facoltà di Scienze della Formazione, sede di Taranto) dal 2006 al 2008;

- Presidente del CL in Scienze dell’Educazione e dell’Animazione socio-culturale (Facoltà di Scienze della Formazione, sede di Taranto) dal 2009 a 2010;

- Presidente del CL in Scienze della Comunicazione e dell’Animazione socio-culturale (Facoltà di Scienze della Formazione, sede di Taranto) dal 2011 a tutt’oggi;

Dal 2010 ad oggi è titolare dell’Insegnamento di Igiene nella Laurea Triennale in Scienze Biologiche. Ha organizzato numerosi Corsi e Convegni, a livello regionale e nazionale. E’ autore di circa 500 pubblicazioni nazionali ed internazionali, tutte sperimentali. Tra queste, primo autore del testo “Igiene in Odontoiatria” (Monduzzi Editore, Bologna 2004), co-autore del testo “Igiene” per le Laureee non mediche (Monduzzi Editore, Bologna 2011).

 

 

PROF. ANGELO NACCI

 

Il Prof. Angelo Nacci consegue la laurea in Chimica con lode nel luglio 1990, ed il dottorato di ricerca in Scienze Chimiche nel 1994.

Il 1 aprile 1994 diventa Ricercatore per la disciplina C05X (attuale CHIM/06), presso la Facoltà di Scienze MM. FF. NN. dell'Università di Bari, dove presta servizio svolgendo attività didattica e di ricerca presso il Dipartimento di Chimica.

Dal 1 gennaio 2005 è Professore Associato presso la stessa Facoltà e lo stesso dipartimento.

Le ricerche svolte dal Prof. Nacci possono essere ricondotte alle seguenti principali tematiche:

1) Reazioni di formazione del legame carbonio-carbonio regio- e stereo-selettive impiegando specie organometalliche del rame e del palladio;

2) Reazioni organiche promosse da agenti a trasferimento monoelettronico;

3) Catalisi e Green Chemistry;

4) Impiego dei liquidi ionici in sintesi organica e studio del loro effetto sull’attività dei catalizzatori metallici monomolecolari e nanostrutturati.

Tale attività è contenuta attualmente in 43 pubblicazioni su riviste internazionali ad alto fattore di impatto, 1 brevetto e 40 comunicazioni a congresso.

Nell’ambito di un progetto attinente ad una di queste tematiche, il Prof. Angelo Nacci ha svolto un periodo all’estero presso la “Technische Universität München” (Monaco di Baviera, Germania), dove ha condotto ricerche sulla sintesi di complessi metallo-carbenici chirali nel gruppo diretto dal Prof. W.A. Herrmann.

 

 

PROF. COSTANTINO PACIOLLA

 

Dopo aver conseguito  la Laurea in Scienze Biologiche discutendo una tesi in biologia molecolare, il dott. Paciolla nel  1989 ha frequentato in qualità di borsista dell’Accademia dei Lincei, l’Istituto di miglioramento Genetico delle Piante Agrarie dell’università di Bari. Dal 1990 al  2000 ha svolto attività di ricerca presso l’Istituto di Botanica dell’università di Bari come tecnico laureato. Dal 2001 è ricercatore confermato universitario nel SSD BIO/04 (Fisiologia Vegetale) presso  la Facoltà di Scienze MM FF NN dell'Università di Bari - Dipartimento di Biologia e Patologia Vegetale – Sezione di Biologia Vegetale. Fa parte del Collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca in Miglioramento Genetico e Patologia delle Piante Agrarie e Forestali. Il dott. Paciolla ha partecipato in qualità di collaboratore e/o responsabile a diversi progetti di ricerca finanziati dall’Università di Bari, dal MIUR, dalla Regione Puglia e dal CNR ed ha collaborazione scientifica con Istituzioni italiane e straniere. Ha svolto attività di peer-reviewer per riviste indicizzate ISI.

Le principali linee di ricerca da lui condotte trattano tematiche riguardanti la biochimica e la fisiologia delle piante. Nell’ambito scientifico egli si occupa delle funzioni e della biochimica del sistema dell'acido ascorbico e del glutatione in differenti specie vegetali sia in condizioni fisiologiche che di stress. Il suo obiettivo ultimo è sviluppare strategie che mirino a garantire la produttività e che migliorino la qualità nutrizionale di vegetali di importante valenza alimentare. Le aree di ricerca includono:

A)    Fitotossine e loro effetti sui sistemi antiossidanti in piante superiori

B)     Studio dei meccanismi di difesa in specie vegetali sottoposte a stress di tipo biotico ed abiotico

C)     Utilizzazione di funghi micorrizici nel controllo biologico della verticilliosi del carciofo e analisi di sistemi antiossidanti

D)    Analisi di composti bioattivi in cariossidi di frumento 

La sua qualificazione scientifica è testimoniata da 48 pubblicazioni su libri e riviste nazionali ed estere e 56 comunicazioni a Congressi Nazionali ed Internazionali nel settore della Fisiologia Vegetale.

 

 

PROF. GIUSEPPE PARADIES

 

Il Prof. Paradies è Ordinario in quiescenza di Biochimica. E’ stato titolare di vari corsi di insegnamento nell’ambito del settore BIO 10 nella Facoltà si Scienze di questa Università, ed è attualmente titolare dell’insegnamento di Biochimica I per il corso di laurea triennale in Scienze Biologiche. E’ componente del Collegio dei Docenti del Dottorato in Biochimica e Biologia Molecolare. Egli è socio della Società Italiana di Biochimica; del Gruppo Italiano di Bioenergetica e Biomembrane e della Mitochondrial American Society. Ha fatto parte per un triennio dell’Editorial Board della rivista scientifica internazionale Mitochondrion. E’ peer reviewer delle seguenti riviste scientifiche internazionali: Biochim. Biophys. Acta Bioenergetics; Free Radical Biology and Medicine, Mitochondrion and Journal Lipid Research. E’ autore di oltre 70 pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali con referees di cui circa 20 nell’ultimo decennio.

 

La ricerca scientifica del Prof. Paradies riguarda vari aspetti della bioenergetica mitocondriale e della fisiopatologia mitocondriale. In particolare egli si interessa ai seguenti aspetti:

-         interazioni strutturali e funzionali dei fosfolipidi di membrana ed in particolare della cardiolipina con i complessi respiratori mitocondriali,

-         effetto dello stress ossidativo sulla  composizione fosfolipidica e sulla funzionalità delle membrane mitocondriali ed implicazioni in varie situazioni fisiopatologiche quali: invecchiamento, ischemia/riperfusione cardiaca, fegato grasso ed altre patologie degenerative,

-         ruolo dello stress ossidativo, della cardiolipina  e del Ca2+ nel rilascio del citocromo c dai mitocondri nel processo apoptotico.

 

 

PROF. CARLO PAZZANI

 

 

1993 :      · Equipollenza del Ph.D. al Dottorato di Ricerca.

1992:       · Ph. D. (Philosophic Doctor) in Microbiologia, Università di Leicester (UK).

1984 :      · Laurea in Scienze Biologiche (110/110 e Lode), Università degli Studi di Roma " La Sapienza ".

 

Attività professionale

 

2008:                   · Ricercatore universitario presso la Facoltà di Scienze MM. FF. NN., Dipartimento di Genetica e Microbiologia (DIGEMI), Università degli Studi di Bari

· Titolare dell’insegnamento di Microbiologia Generale per i corsi Laurea Triennale in Biologia, indirizzi Biologia Cellulare e Molecolare, Scienze Biosanitarie e Biologia Ambientali. Titolare dell’insegnamento di Microbiologia Applicata e di Microbiologia Applicata ai Beni Culturali rispettivamente per il corso di Laurea Triennale e Laurea Specialistica in Scienza e Tecnologia per la Diagnostica e la Conservazione dei Beni Culturali.

 

2002-2007:          · Ricercatore universitario presso la Facoltà di Scienze MM. FF. NN., Dipartimento di Genetica e Microbiologia (DIGEMI), Università degli Studi di Bari.

                            · Titolare dell’insegnamento di Microbiologia Generale per il corso Laurea Triennale in Biologia, indirizzo Biologia Cellulare e Molecolare. Titolare dell’insegnamento di Microbiologia Applicata e di Microbiologia Applicata ai Beni Culturali rispettivamente per il corso di Laurea Triennale e Laurea Specialistica in Scienza e Tecnologia per la Diagnostica e la Conservazione dei Beni Culturali.

 

 

PROF. GRAZIA RAGUSO

 

Laureata in Matematica col massimo dei voti nel 1972, è  professore associato presso la Facolta' di Scienze dell' Università Aldo Moro di Bari dal 22.09.1988.  Consigliere di Amministrazione dell'Università dal 2005,è componente e coordinatrice di numerose Commissioni di Ateneo.Ha ricoperto altre cariche istituzionali.E' stata componente della Giunta del Dipartimento di Matematica,di diverse commissioni didattiche,di commissioni per l'assegnazione  di Borse di Studio e/o assegni di ricerca per l'Area Matematica e Informatica.E’ stata membro del “Collegio Docenti” di Scuole di Dottorato di Ricerca: “Scienze del Mare” e “Matematica” E' stata membro della Commissione Istitutiva della Facoltà di Architettura del Politecnico di Bari e, successivamente, unica responsabile, per la Matematica, dei tests del concorso di ammissione alla Facoltà di Architettura.

Attività Didattica

Ha svolto la sua attività didattica prevalentemente presso l’Università di Bari. Ha tenuto molti insegnamenti e cicli di lezioni: dalla Geometria I e II,Geometria Combinatoria e Geometria Integrale per il corso di laurea in Matematica, alla Matematica e Istituzioni di Matematiche I e II  per il corso di laurea in Biologia ed in Architettura rispettivamente.Ha tenuto, per diversi anni, il corso di Matematica e Statistica per la Facoltà di Medicina e Chirurgia.

Attività di Ricerca

E' Recensore dal 1983  per la Rivista ''Mathematical Reviews''

Quale responsabile scientifico dal 1997 al 1999 di una unità locale  del Progetto Nazionale: Strutture Geometriche, Combinatorie, e loro Applicazioni si è occupata di Geometria Combinatoria. Ha conseguito in tale campo diversi risultati, alcuni piu' significativi sono stati ripresi e generalizzati dal Prof. A.D. Keedwell. Successivamente ha affrontato problemi di Geometria Integrale e Probabilita' Geometriche occupandosi dello studio della misurabilità di particolari varietà algebriche. Lo studio di problemi di geometria Integrale ha portato ad approfondire alcuni gruppi di Lie ad r-parametri, in particolare i gruppi ad un parametro e, quindi,è approdata allo studio di alcuni problemi di Cauchy per equazioni differenziali dipendenti da parametri che possono essere associati a sistemi dinamici continui e discreti.Di tali problemi si è occupata, con il gruppo di ricerca diretto dalla Prof.ssa A. Georgescu. E’ nata, a catena, la necessità di approfondire alcuni concetti relativamente agli attrattori, alla Geometria Frattale e alla sua influenza nella biomedicina. Particolare riguardo viene  riservato,  allo studio dell’analisi frattale applicata alla medicina, seguendo la linea di ricerca del Prof. Ing. Rangaraj M. Rangayyan  (University Calgary Canada). Precisamente, in campo mammografico, si studiano nuove tecniche matematiche ed informatiche sia per  per l'analisi dei contorni delle masse sia per lo studio della "texture" di regioni in cui si sospetta la presenza di una massa.

Ha scritto e realizzato, quale responsabile scientifico, un progetto di Ricerca finanziato dalla Fondazione C.R.P.Bari, dal titolo "Tecniche di analisi frattale: Applicazione alla mammografia" ottenendo risultati pubblicati nel 2010 a Buenos Aires, (Argentina) negli atti del "32nd Annual International IEEE EMBS Conference".

e, negli atti del MeMeA 2011 "IEEE International Workshop on Medical Measurements and Applications"

 

 

PROF. MARINA ROBERTI

 

- 16 dicembre 1980 - Laureata in Scienze Biologiche presso l'Università di Bari con 110/110 e lode.

- Dal gennaio 1981 - Volontaria presso l'Istituto di Chimica Biologica dell'Università di Bari.

- Dal 1° novembre 1982 al 28 maggio 1985 - Titolare di un Assegno di Formazione Professionale del C.N.R.

- Dal 29 maggio 1985 - A seguito di concorso per titoli ed esami, ricercatore del gruppo di discipline n. 68 presso il Dipartimento di Biochimica e Biologia Molecolare dell'Università di Bari.

- Dal 1° marzo 2001 - Professore associato nel settore scientifico discipinare BIO10 (Biochimica)

- Corsi frequentati:

S.S.O.S.B. Course "The Marine Environment and Biotechnology" Ischia, 29-31 May 1991.

E.M.B.O. Course "DNA-Protein Interactions" 3-12 September 1992, Stazione Zoologica "Anton Dohrn", Napoli, Italy.

- Società scientifiche di appartenenza:

Dal 1987 - Socio Ordinario della Società Italiana di Biochimica.

Dal 1989 - Socio Ordinario della Società Italiana di Biofisica e Biologia Molecolare.

- dal 1991 è stata responsabile scientifico di progetti di ricerca finanziabili con fondi dell’Università degli Studi di Bari (ex MURST 60%)

- partecipa come membro di unità di ricerca, a progetti finanziati dal MIUR e da enti privati (Fondazione Telethon)

L’attività di ricerca  è rivolta allo studio della espressione genica mitocondriale.

In particolare, le linee di ricerca seguite sono state:

- lo studio della organizzazione ed evoluzione del DNA mitocondriale di invertebrati.

- lo studio del meccanismo di trascrizione del DNA mitocondriale del riccio di mare.

- la purificazione, la caratterizzazione e il clonaggio di proteine coinvolte nella biogenesi mitocondriale.

Le attuali linee di ricerca sono:

- lo studio della terminazione della trascrizione mitocondriale in D.melanogaster.

- la caratterizzazione funzionale, attraverso studi in vivo e in vitro, di proteine mitocondriali di Drosophila appartenenti alla “famiglia mTERF”.

I risultati delle ricerche svolte sono state oggetto di 40 pubblicazioni su riviste internazionali con referee di più di 100 comunicazioni a congressi nazionali e internazionali.

- Esperienze metodologiche possedute:

Tecnonologia del DNA rcombinante; tecniche di amplificazione (P.C.R.) e sequenziamento del DNA; tecniche di analisi degli RNA (Northern blot, Primer extension, RNase protection, etc. Real-Time RT PCR); saggi di trascrizione in vitro; tecniche di purificazione e caratterizzazione di proteine che interagiscono con il DNA (tecniche cromatografiche, electrophoresis mobility shift assay, in vitro e in vivo footprinting, Western blot); tecniche di espressione di proteine ricombinanti; tecniche di silenziamento genico: RNAinterference

 

La prof.ssa M. Roberti inoltre:

- ha condotto una Laboratory Section  del F.E.B.S. Advanced Course 84-02 "Redox and Energy Tranfer Proteins of Coupling Membranes. Structure, Function and Biogenesis", 9-19 aprile 1984;

- ha preso parte come docente al MitEURO Course Mitochondrial Transcription, 12-16 July 2004;

- ha partecipato come invited speaker a congressi internazionali;

- ha preso parte come docente al Dottorato di Ricerca in Scienze Biochimiche, Università Consorziate di Napoli e di Bari, e della Scuola di Dottorato Genomica e Proteomica Funzionale ed Applicata, Università Bari;

- dall’aa 1999-00, è componente del collegio docenti del Dottorato di Ricerca in Biochimica e Biologia Molecolare dell’Università di Bari.

 

PROF. LUIGIA SABBATINI

 

Nata a Bari il 20/10/1950 e' Professore Ordinario di Chimica Analitica dal 1986 presso l'Universita' degli Studi di Bari

-Membro dell'Editorial Board delle riviste: Journal of Electron Spectroscopy and Related Phenomena, Analytical and Bioanalytical Chemistry, Annali di Chimica.

-Past Presidente della Sezione Puglia della Societa' Chimica Italiana (triennio 2008-2010)

-Direttore del Dipartimento di Chimica dell'Universita' degli Studi di Bari (2005-2007)

-Direttore del Centro Interdipartimentale "Laboratorio di Ricerca per la Diagnostica dei Beni Culturali dell'Universita' degli Studi di Bari (2005-2007)

-Presidente della Divisione di Chimica Analitica della Societa' Chimica Italiana (triennio 1998-2000)

-Componente del Senato Accademico dell'Universita' di Bari in qualita' di rappresentante dell'Area Chimica(triennio 1997-1999 e 2000-2002).

-Coordinatore nazionale di un progetto finanziato dal CNR nell'ambito di Agenzia 2000.

-Responsabile di Unita' Operativa all'interno del Progetto Finalizzato sui Beni Culturali per tutta la durata del finanziamento (5 anni)

-Responsabile Scientifico del Progetto "Laboratorio di Ricerca per la Diagnostica dei Beni Culturali" finanziato all'interno del PON 2000-2006 - Avviso N.68 - (Grandi attrezzature). 

Autore di circa centocinquanta lavori pubblicati su riviste internazionali; co-editore del libro "Surface Characterization of Advanced Polymers" VCH, 1993; Guest Editor di un numero speciale della rivista Analytical and Bioanalytical Chemistry dedicato allo sviluppo e caratterizzazione di interfacce di interesse biologico (data di pubblicazione: febbraio 2005) 

Il campo di specifica competenza della Prof. Sabbatini, e' quello della spettroscopia di superficie, in particolare della Spettroscopia di Fotoelettroni a Raggi-X (XPS), le cui potenzialita' analitiche sono state ampiamente testate e sfruttate nella caratterizzazione di materiali di interesse in settori tecnologicamente avanzati (dispositivi biomedicali e sensoristica) e nel settore dei Beni Culturali (ceramiche, dipinti murari, rivestimenti e decorazioni).

 

 

PROF. IMMACOLATA TOMMASI

 

La Prof. Immacolata Tommasi ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Chimica nel 1992 presso l’Università di Bari svolgendo una Tesi sulla utilizzazione di CO2 per la sintesi di carbossilati organici mediata sia da enzimi che da complessi organometallici.

Successivamente ha trascorso un periodo di specializzazione Post-dottorato presso l’ETH (Zurigo, Svizzera) in collaborazione col Prof. Luigi Venanzi.

Nel 1995 ha ricoperto la posizione di ricercatore presso l’Università di Bari (Dipartimento di Chimica) e dal 2001 ricopre il ruolo di Professore Associato di Chimica Inorganica presso la stessa Università.

Nel periodo 2000-2001 ha svolto attività di ricerca presso il Gruppo coordinato dal Dr. Igor Tkatchenko (Università di Dijon, Francia) interessandosi allo sviluppo di processi catalitici in liquidi ionici e sviluppando una nuova metodologia sintetica di addotti NHC-CO2 (da 1-alchil imidazoli e DMC).

La Prof. I. Tommasi si interessa attualmente di catalisi promossa da metalli di transizione e di utilizzazione di CO2 nella sintesi di carbossilati e di carbonati organici promossa da addotti N-eterociclici-CO2.

La Prof. I. Tommasi ha partecipato a Progetti di ricerca finanziati da EU, MIUR e CNR. Ha svolto il ruolo di Contractor per il Progetto TEMPUS 1999-2000, JEP – ECEAPU-13123-99/00 con l’Università di Bratislava (Slovacchia) e di Partner Italiano in una Collaborazione Internazionale CNR-CNRS 2001-2003 con l’Università di Dijon (Francia).

La Prof. Immacolata Tommasi intrattiene una attiva collaborazione scientifica col Dr. Michel Piquet dell’Università di Dijon (Francia). 

Recentemente ha svolto il compito di valutatore di Progetti di ricerca finanziati dal DOE e di Referee per le seguenti riviste scientifiche internazionali: Journal of Organic Chemistry, Journal of Physical Chemistry, Polymer Chemistry, Catalysis Letters, Applied Catalysis A.

La Prof. I. Tommasi è membro della Società Chimica Italiana e Rappresentante per l’Università di Bari nel Consorzio Interuniversitario per le Scienze Ambientali – CINSA con sede a Venezia.

 

 

PROF. GIOVANNA VALENTI

 

Giovanna Valenti è Professore Ordinario di Fisiologia della Università degli Studi di Bari dal 2002 e dal 1.11.06 è  Direttore del Dipartimento di Fisiologia Generale ed Ambientale della Università di Bari.

Ha svolto soggiorni di studio presso il Service de Biologie Cellulaire di Saclay, Francia (1985-1987) e presso il Massachusetts General Hospital, Harvard Medical School di Boston, USA (1992-1993) e si è recata a piu’ riprese per periodi variabili dal 1995 ad oggi presso l’FMP di Berlino, Germania, in qualità di visiting scientist. Nel 1992 é risultata vincitrice del premio SIF (Società Italiana di Fisiologia) assegnato annualmente a un ricercatore italiano per la ricerca svolta. La Prof. Valenti si occupa della regolazione ormonale delle Acquaporine con particolare riferimento ai segnali di trasduzione che regolano il traffico vescicolare delle acquaporine renali. Da queste ricerche sono emersi interessanti risvolti applicativì e terapeutici in alcuni disordini del bilancio idrico sia su base genetica (diabete insipido nefrogenico) che acquisita (enuresi nottura). Queste ricerche sono oggetto di numerose collaborazioni nazionali ed internazionali. Di particolare rilievo gli studi avviati sulla fisiopatologia dei recettori del calcio (CaR) e loro interazione funzionale con le acquaporine renali. Ha fatto parte del comitato scientifico ed organizzativo di Congressi Nazionali ed Internazionali. E’ membro dell’Edidorial Board della rivista Endocrinology. Svolge lavoro di referee per le riviste Journal Cell Science, Journal of American Society of Nephrology, Am. Journal of Physiology, Journal of Biological Chemistry, Nephron, Endocrinology. Ha fatto parte di commissioni giudicatrici di 4 Dottorati Europei (Francia, Danimarca).

E’ responsabile scientifico di Unità  in progetti PRIN (2004-2005; 2006-2008) del MIUR. Partecipante a di progetti in Programmi Quadro UE. Responsabile scientifico di Progetto Telethon (2004-2008). Responsabile scientifico di progetti bilaterali  Italia-Francia (CNR-INSERM 1997-1998), e Italia-Germania (Progetto Vigoni 1999-2000, e 2004-2005). Titolare di fondi ASI. Responsabile scientifico di Progetti Regionali per la valutazione del danno renale (2004), Responsabile scientifico e coordinatore di un Progetto Regionale Esplorativo (2006-2008) per la progettazione di un prototipo di DNA microarray, Responsabile scientifico Unità Progetto Regionale Strategico sull’utilizzo di cellule staminali per la riparazione di danni renali (2006-2010).

E’ Membro del Centro di Eccellenza in Genomica Comparata MIUR. Membro della Società Italiana di Fisiologia. Membro della American Society of Nephrology.

E’ stata chiamata a far parte del  Comitato Scientifico Internazionale, III Conferenza Internazionale sulle Acquaporine, Goteborg, Svezia (2003) e recentemente del  Comitato Scientifico Internazionale, IV Conferenza Internazionale sulle Acquaporine, Nara, Giappone (2007).

Giovanna Valenti è autrice di piu’ di 60 lavori scientifici pubblicati su riviste internazionali con impact factor. Ha presentato numerose comunicazioni scientifiche su invito in congressi nazionali ed internazionali.

 

 

PROF. ANTONIO VALENTINI

 

Antonio Valentini è nato a Bari il 08/08/1952 ed è residente a Bari in Via P. Godetti 18.

E’ professore associato di Fisica Applicata presso la Facoltà di Scienze MFN dell’Università di Bari. E’ stato collaboratore scientifico dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e dell’Istituto Nazionale di Fisica della Materia (INFM) e attualmente ha un incarico di ricerca nell’INFN di cui è Coordinatore del Gruppo V della Sezione di Bari e fa parte del Gruppo di Valutazione dell’INFN.

Ha tenuto corsi di esercitazione di Fisica per Scienze Nturali, Farmacia ed Ingegneria Meccanica e attualmente tiene i corsi di Laboratorio di Fisica per le tre triennali di Biologia, i corsi di Struttura della Materia e di Fisica dei Materiali per la triennale di Fisica dei Materiali, il corso di Materiali Nanostrutturati per la specialistica in Scienze dei Materiali ed il corso di Dispositivi a Semiconduttore per la specialistica in Fisica. E’ stato relatore di diverse tesi di laurea in Fisica ed in Scienze dei Materiali, nonché tutore nell’ambito del Dottorato in Fisica e di Assegni di Ricerca in Fisica. Ha tenuto anche corsi di preparazione e perfezionamento per tecnici e ricercatori per il loro inserimento in centri di ricerca ed industriali.

Il professor Valentini ha svolto diverse attività di ricerca inerenti deposizioni mediante tecniche fisiche (sputtering, evaporazione) e caratterizzazioni  (elettriche, ottiche, morfologiche, chimiche e strutturali) di film sottili per applicazioni in dispositivi a stato solido e in sensori sia in ambito di collaborazioni nazionali che internazionali. Ha partecipato e continua a partecipare a Progetti Nazionali ed Internazionali inerenti ricerche e sviluppo di interfacce metallo/semiconduttore (GaAs, SiC, InP, Teflon, …) sia per la realizzazione di contatti ohmici che rettificanti; allo sviluppo di specchi dielettrici, basati su riflessione alla Bragg, per applicazioni in laser operanti nell’ultra violetto e nel visibile; allo sviluppo di una nuova generazione di sensori di vapori organici basati su compositi metallo-polimero. Egli collabora inoltre allo sviluppo di ricoperture a base di polimeri e polimeri-metallo per applicazioni biomediche e manifatturiere.  Egli è stato ed è tuttora responsabile scientifico di esperimenti, finanziati dall’INFN, inerenti la realizzazione e caratterizzazione di rivelatori a stato solido di particelle e di radiazione e.m.. In particolare, in questi ultimi anni, la sua attività è concentrata sullo studio di fotocatodi, basati su film sottili di ioduro di cesio, diamante poli- e nano-cristallino e nano tubi di carbonio per applicazioni nell’ultra violetto.. Egli è autore di più di 80 articoli scientifici su riviste internazionali e co-autore di un capitolo di una enciclopedia sui sensori

 

PROF. FRANCESCA VERROCA

 

Nata il 14 –1-1959.Maturità scientifica nel 1977.Si è laureata in Matematica presso l’Università di Bari con il massimo dei voti il 24-3-1983,relatrice la Prof.ssa A.M. Pastore.Borsista I.N.D.A.M. nel1983/84 e nel 1984/85.Dal 1987  ricercatore universitario presso la Facoltà  di Scienze,Dipartimento di Matematica,Università di Bari.

Attività Didattica

Ha svolto intensa attività didattica nei seguenti corsi:

Geometria I,Geometria II,Istituzioni di Geometria Superiore,Geometria Differenziale per il Corso di laurea in Matematica. Geometria,Matematica Discreta per il Corso di laurea in Informatica.

Matematica per il Corso di laurea in Scienze Biosanitarie,per il Corso di laurea in Scienze Biologiche,per il Diploma in Scienze Biologiche,per il Corso di laurea in Agraria.

Attività di Ricerca

Si occupa di Geometria Differenziale con particolare riguardo alle C.R.Varietà di K-Varietà